PUNTI CONQUISTATI TRA LE DIFFICOLTA’ A MANDALIKA, SECONDA PARTE DI GARA DA SISTEMARE!

PUNTI CONQUISTATI TRA LE DIFFICOLTA’ A MANDALIKA, SECONDA PARTE DI GARA DA SISTEMARE!

Il Sabato di Mandalika si è rivelato duro e difficile per il Team Go Eleven; in Superpole un pilota ha chiuso il gas in piena traiettoria, ostacolando Philipp che si trovava poco dietro. Poi nella prima parte di Gara 1 la squadra italiana si è ben difesa, dopo una buona partenza, salvo subire un netto calo nella seconda parte. Punti conquistati, ma di certo non è l’obiettivo di Go Eleven dopo quanto ottenuto solo pochi giorni fa.

Le FP 3 sono state un turno particolare; pochi piloti hanno migliorato rispetto a ieri, Philipp è entrato con gomme usate, cercando di testare le modifiche apportate, trovando subito un buon feeling. Passato alle gomme morbide, è riuscito a migliorare pochi decimi, i quali comunque gli hanno permesso di entrare nella Top Ten del turno. Purtroppo buona parte del distacco viene accumulato nell’ultimo settore, dove da due anni continuano le difficoltà per la Ducati guidata dal portacolori Go Eleven.

Free Practice 3:
P 1   A. Bautista   1.32.981
P 2   T. Razgatlioglu   + 0.045
P 3   A. Bautista    + 0.079

P 10   P. Oettl   + 1.270

In Superpole, purtroppo, Philipp Oettl si è visto protagonista di un discusso episodio durante il giro veloce, che sostanzialmente gli ha fatto gettare alle ortiche il risultato. Dopo buoni primi tre settori, in linea con la Top Ten, al quarto settore Rea ha completamente chiuso il gas in traiettoria, costringendo Philipp ad evitarlo. Oltre a rischiare tantissimo la collisione, il pilota tedesco ha perso parecchi decimi. Sono episodi che succedono in pista, Rea è stato penalizzato ed si è anche recato al box Go Eleven per scusarsi, in prima persona. Quindicesima posizione ed un weekend ancora più in salita di quanto già non lo fosse.

Superpole:
P 1   T. Razgatlioglu   1.32.037
P 2   A. Locatelli   + 0.069
P 3   A. Bautista   + 0.165

P 15   P. Oettl   + 1.350

Per Gara 1 la scelta della gomma posteriore è stata un rebus, risoltosi solamente in griglia; SC0, la “più dura” così da poter spingere dal primo giro senza problemi. Philipp ha un’ottima partenza, riesce a recuperare subito un paio di posizioni, e complice anche l’impatto tra Rinaldi e Bassani alla prima curva transita sul traguardo intorno all’undicesima posizione. I primi dodici-tredici giri di gara sono buoni, il pilota tedesco riesce a tenere il passo per la Top Ten, restando attaccato a Lecuona. Negli ultimi passaggi, però, soffre parecchio, alza il ritmo, difendendo la tredicesima posizione fino alla bandiera a scacchi. Una gara difficile, in cui il numero 5 ha subito parecchi sorpassi nell’ultimo settore, non riuscendo a difendersi in alcun modo. L’importante è conquistare punti, e vi è stato uno step avanti rispetto a ieri, ma ancora non è abbastanza per lottare nelle posizioni di testa.

Race 1:
P 1   A. Bautista   32’44.093
P 2   T. Razgatlioglu   + 4.809
P 3   A. Locatelli  + 6.589

P 13   P. Oettl   + 26.167

Per la giornata di domani servirà trovare un’ulteriore passo in avanti; il distacco non è elevato, ma quest’anno i piloti sono davvero tutti vicini e basta un nulla per entrare o uscire dalla Top Ten. Purtroppo qui a Mandalika le cose non funzionano dal Venerdì, piano piano tutto lo staff sta lavorando per uscire dai problemi, per chiudere il gap, ma non è così facile, e spesso facendo modifiche sorgono ulteriori difficoltà. Mancano due gare e ancora ci sono tanti punti in palio; vietato mollare!

Sunday schedule (local time / italian time):
Warm Up: h 08.30 – 08.45 / h 01.30 – 01.45
Superpole Race: h 10.30 / h 03.30 
Race 2: h 16.30 / h 06.30

Philipp Oettl (Rider): 
“Questa mattina siamo partiti bene, il feeling non era male, meglio di ieri, poi in Superpole mi sentivo abbastanza bene. Nel mio giro veloce rea ha chiuso il gas in un punto molto pericoloso, io ero dietro di lui, ho dovuto cambiare traiettoria e chiudere il gas, altrimenti mi sarei potuto inserire nella Top Ten. E’ venuto a scusarsi, lo accetto, era la cosa giusta da fare, penso che avrei fatto lo stesso. E’ un sei volte Campione del Mondo e lo apprezzo ancora di più. In gara sono partito molto bene, poi non sapevo bene cosa aspettarmi, perché qui ogni volta che entriamo in pista le condizioni sono diverse. Ho faticato soprattutto nella seconda parte di gara. Penso che stiamo lavorando nella giusta direzione, abbiamo il potenziale per migliorare, abbiamo preso punti, ma ancora non ho un buon feeling qui a Mandalika. Ci riproverò domani!”

Denis Sacchetti (Team Manager):
“Stiamo soffrendo molto qui a Mandalika, non siamo così lontani come sembra, ma con il livello della categoria di quest’ anno, perdere pochi decimi significa moltissime posizioni. In Superpole purtroppo non abbiamo espresso il nostro potenziale a causa del quasi contatto con Rea, ma è venuto a scusarsi e lo accettiamo, può succedere a tutti di sbagliare. La gara è stata importante per individuare i punti dove possiamo lavorare, sia noi che Philipp, e domani proveremo a fare uno step in avanti. Qui dobbiamo cercare di risolvere il quarto settore, perdendo così tanto in quel punto siamo troppo vulnerabili a sorpassi di altri piloti. Domani dovremo difenderci e cercare di conquistare altri punti!”

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